Sport e salute... anche in estate

Cari amici che mi seguite, buon pomeriggio a voi.

L'estate inoltrata, il caldo, tutto questo ci impigrisce a meno che non si tratti della partita a racchettoni sulla spiaggia.
In questo pigro pomeriggio di fine luglio, ho trovato il modo di divertirmi facendo un po' di sano movimento e sperimentando una nuova disciplina: l'antigravity.

Ho fatto questa interessante scoperta grazie ad una vecchia conoscenza di questo blog: sto parlando di Davide Eggmann, che ha organizzato un festival del fitness all'aria aperta, in un suggestivo anfiteatro antico.

L'antigravity è una disciplina nata come allenamento per i ballerini a Broadway, negli Stati Uniti ma è stata modificata e adattata alle esigenze del fitness ed entrerà a buon diritto nella lista delle proposte della palestra Olimpo Fitness a partire da settembre.

Tutto quello che serve per questa disciplina è un' amaca di uno speciale tessuto elastico molto simile alla seta.
Ovviamente sotto la guida di un insegnante qualificato, si sfida la forza di gravità assumendo posizioni antigravitazionali appunto, che permettono di allenare gli addominali e di scaricare la colonna. Addirittura alla fine di una lezione, grazie all'allungamento della colonna vertebrale, si può misurare un aumento di statura di 3/4 cm.

La curiosità e la voglia di mettermi in gioco hanno fatto il resto e... beh vi faccio vedere il risultato:

Che dire? Grazie a Davide Eggmann per questa nuova esperienza... penso che la metterò in agenda a settembre.

Tieni le spalle dritte!

Cari amici lettori, buongiorno.
Quante volte ci siamo sentiti ripetere da bambini (soprattutto noi ragazze) "stai dritta con la schiena"?

Ebbene sì, sto parlando di postura. Un argomento spesso relegato ad una mera questione di bon ton ed eleganza, ma che è invece fondamentale per il benessere di tutto il corpo. 

Per capire meglio questo argomento abbiamo di nuovo interpellato il dottor Federico Eggmann, che in qualità di osteopata ci aiuterà a capire meglio l'importanza di una postura corretta e come intervenire per correggere eventuali abitudini sbagliate.

• G. Ciao Federico, bentornato e grazie per la tua disponibilità. Puoi aiutarci a capire meglio l'importanza di una corretta postura? 

• F. Ciao Grazia, grazie a te per la fiducia che mi accordi come professionista. Prima di rispondere, lascia che sia io a chiederti: cosa significa, per te, il termine postura?

• G. Io penso a come una persona sta in piedi o seduta, magari se tiene le spalle curve o le gambe incrociate...

• F. (sorridendo) Una definizione un po' approssimativa, cara Grazia. Diciamo che su questo argomento ti rimando a settembre. La definizione corretta di postura è "la posizione del corpo umano nello spazio e la relazione tra le sue parti corporee". Una postura può definirsi corretta solo quando è in equilibrio.

• G. Un discorso molto complesso, dunque. Che cosa può influenzare la nostra postura?

• F. I fattori di influenza possono essere molteplici: gli occhi, la bocca, la presenza di cicatrici che possono creare tensioni a livello di fascia, il piede, e, importantissima, l'emotività di una persona. In realtà, tutti questi fattori possono essere sia causa sia conseguenza di una postura scorretta.

• G. Un argomento molto complesso, dunque. Tu come lo approcci?

• F. Mi sono dotato di uno strumento chiamato Physical Analyzer
•  che mi permette di effettuare un'analisi postulare completa del paziente, andando a valutare oltre al dato oggettivo (la postura scorretta) anche le cause di questa disfunzione, in modo da indirizzare il paziente da uno specialista, là dove necessario.

• G. Puoi spiegarci come funziona questo strumento?

• F Potrei, ma rischio di essere troppo accademico e noioso. Posso fare di meglio: perché non ti sottoponi tu stessa ad una visita posturale? Così potrai vedere di persona come funziona lo strumento e renderti conto di quanto la postura sia fondamentale per il tuo benessere.

Che dire questo punto? La cosa mi intriga parecchio e non vedo l'ora di raccontarvi com'è andata. 

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