Come essere splendide a Capodanno: una corsa a tappe 2

Care amiche lettrici, ci siamo! La notte di Capodanno è dietro l'angolo.

Chi di voi, almeno per una notte, non vorrebbe assomigliare a lei, la splendida Grace Kelly?

Per i miracoli, ci stiamo attrezzando, ma per subito possiamo almeno darvi qualche consiglio su come valorizzare, col make up giusto, la vostra bellezza. Allora siete pronte? Partiamo, allora!

• Innanzitutto, cominciate con l' applicare un correttore sotto gli occhi e sulle palpebre, per nascondere eventuali borse, occhiaie o piccole rughe d'espressione.

• Adesso, stendete un velo di fondotinta sul viso, per uniformare l'incarnato. Fluido o compatto, è indifferente. Scegliete voi la texture che preferite; l'importante è che sia molto simile al vostro colore naturale per evitare un effetto maschera.

• Se la vostra sarà una lunga notte, applicate un po' di cipria fissativa  sul fondotinta, per fissare più a lungo la durata del vostro make up; se non volete appesantirvi, però, potete tranquillamente farne a meno, vedete voi. Irrinunciabile, invece, una spruzzata di fard sugli zigomi.

• Adesso, decidete voi: occhi o labbra, cosa volete valorizzare? Se scegliete di concentrarvi sugli occhi, allora optate per un nude look sulle labbra e viceversa: se non volete rinunciare a quel bel rossetto rosso, proprio la notte di Capodanno poi, non truccate in modo troppo pesante gli occhi.

• Un ultimo consiglio: nella scelta dei colori, non fatevi trascinare troppo da ciò che è di moda, ma scegliete le nuance  in base alla forma e ai tratti del vostro viso, in base a ciò che vi piace di più, che vi fa sentire belle.

Care amiche, noi abbiamo cercato di fare la nostra parte consigliandovi come apparire al meglio, adesso la palla passa a voi: divertitevi, trascorrete questa notte con le persone che più amate e ricordatevi, comunque, che se VOI vi sentite belle, gli altri non potranno che apprezzarvi! Buon 2016 da Grazia e Federica.

Come essere splendide a Capodanno: una corsa a tappe.

Care amiche, in questo articolo mi rivolgo proprio a voi, che nella notte più lunga dell'anno volete apparire al meglio.

E' un desiderio legittimo ma, a meno che non abbiate qualche fata madrina nascosta da qualche parte, bisogna concedersi un po' di tempo per arrivare alla notte di Capodanno in piena forma!

• Iniziate col prendervi cura del vostro corpo, dentro e fuori.

• Quando fate la doccia, ad esempio, fate uno scrub esfoliante almeno una volta alla settimana, per esfoliare le cellule morte e rendere la pelle più liscia e luminosa.

• Altra pratica molto rilassante è applicare una maschera sul viso almeno un paio di volte a settimana; non ci vuole molto: bastano dieci minuti, magari mentre state caricando la lavastoviglie, e la pelle del vostro viso apparirà subito rinnovata.

• Per eliminare le tossine, bevete molto durante la giornata; vanno benissimo anche le tisane calde, e fate delle scorpacciate di frutta fresca e verdura, per garantire un buon transito intestinale e un apporto adeguato di vitamine.

• Un aiuto molto importante arriva, ancora una volta, dalla fitoterapia: integratori a base di bardana, carciofo o cardo mariano sono molto utili in questi giorni in cui, non neghiamolo, le tentazioni sono dietro l'angolo.

Questi sono i consigli delle vostre farmaciste preferite, che desiderano vedervi risplendere durante le feste... al prossimo appuntamento per i consigli di make up!

In forma per le feste? Certo che sì!

Ebbene sì, cari lettori! Siamo alle ultime due curve prima delle festività natalizie.

In questo periodo, tra cene di lavoro, aperitivi, merende e spuntini abbiamo tutti l'impressione di scoppiare, non è vero?

Niente paura! Le vostre farmaciste  sono qui, pronte a darvi qualche utile suggerimento per... non correre il rischio di essere scambiati per dei Babbo Natale, col suo simpatico pancione prominente.

• Innanzitutto, analizziamo il problema con occhio critico: se possiamo scansare qualche impegno facciamolo pure, ma non rischiamo di offendere qualcuno declinando l'invito solo per paura di ingrassare.

• Secondo step: quando siamo davanti ad una tavola imbandita, moderiamoci! Ossia, non offendiamo la padrona di casa rifiutando il cibo; piuttosto serviamoci di porzioni ridotte.

• Se abbiamo esagerato ad un pasto, non fustighiamoci col cilicio che tanto non serve a niente! Piuttosto cerchiamo di rimetterci un po' a regime nei giorni successivi, aumentando un po' il consumo di frutta, verdura e legumi.

• Non dimentichiamo che anche la natura può aiutarci: esistono in commercio integratori  come il chitosano e il glucomannano che, se assunti prima dei pasti con un bel bicchiere d'acqua, rigonfiano nello stomaco aumentando il senso di sazietà e riducendo l'assorbimento dei grassi.

Et voilà! Quattro mosse strategiche per godersi le leccornie di Natale senza troppi sensi di colpa, e tenendo bene a mente che non sarà lo strappo alla regola a rovinarci la shilouette.

Natale sulla neve? Sì, ma attenzione

Con la stagione invernale, arriva anche la stagione sciistica.

Per godersi appieno questo meraviglioso sport invernale, ecco qualche consiglio di Grazia e Federica per affrontare le piste con un piglio da campioni!

• Innanzitutto non dimentichiamo che lo sci è uno sport stagionale, quindi bisogna prepararsi in modo adeguato alla prima discesa.

• Questo significa, ad esempio,  seguire un programma di allenamenti mirati magari anche in palestra, per rafforzare la muscolatura delle gambe e gli addominali, molto sollecitati nella pratica sciistica.

• Importante anche una corretta alimentazione: una buona colazione prima di una mattinata sugli sci è importante per fornire al nostro organismo il carburante necessario.

• Attenzione però! Una buona colazione significa alimenti energetici ma di facile digestione, quindi sì alla frutta secca, pane tostato con marmellata o miele... da limitare, invece, cibi grassi e di difficile digestione come  le brioches.

Pochi capisaldi, dunque, e una raccomandazione: prudenza! Lo sci è uno sport e un divertimento; quindi sì a una sana dose di agonismo, ma senza esagerare.

Buon divertimento dalle vostre sportivissime farmaciste!

Festività natalizie e depressione? Stano, ma vero

Con l'avvicinarsi del Natale, spesso compare in numerose persone un fenomeno inaspettato: una sottile forma di depressione.

Cerchiamo di analizzare questo fenomeno e, soprattutto, di riconoscerne i segnali per poter agire tempestivamente; prima, cioè, che sfoci in una forma patologica vera e propria.

Un ruolo molto importante in questo problema è giocato da una diminuzione delle ore di luce: le giornate più corte e spesso uggiose contribuiscono ad un calo dell'umore.

Altro fattore da non sottovalutare è lo stress legato alle feste: ebbene sì, la corsa ai regali, fare visita ai vari parenti, preparare il pranzo di Natale, sono tutte cose che possono creare una condizione di stress che va a ripercuotersi sull'umore.

Adesso che abbiamo individuato alcune delle più comuni cause di malumore legato alle festività, cerchiamo anche di individuare delle strategie di contrattacco.

• Innanzitutto cerchiamo di non isolarci: il primo passo contro la depressione è cercare la compagnia di qualcuno, in modo da non rimanere da soli a rimuginare su pensieri negativi.

• Se le condizioni meteo non sono favorevoli, cerchiamo comunque di mantenerci occupati in qualcosa di piacevole (un buon libro, una telefonata all'amica che non sentiamo da un po'...)

• Parliamo del nostro problema! 

• In farmacia si trovano integratori e prodotti naturali che, senza dare dipendenza, possono aiutarci a superare un momento no.

Naturalmente, se il problema è molto grave bisogna affrontarlo con l'aiuto di un professionista del settore, ma questi semplici suggerimenti possono comunque aiutarci a riconoscere una situazione di disagio e ad affrontarla prima che possa peggiorare.

Intolleranze alimentari? Parliamone

Le intolleranze alimentari sono un problema molto diffuso tra le persone.

Tra le intolleranze più conosciute e diffuse, ci sono sicuramente l'intolleranza al glutine, al latte e alle uova.

Tutte le intolleranze, sono comunque legate alla scarsa capacità del nostro organismo di metabolizzare determinate sostanze (il glutine, per esempio). 

Soprattutto l'intolleranza al glutine, se non riconosciuta e trattata, può sfociare in una vera e propria malattia: la celiachia.

Come dobbiamo comportarci in presenza di intolleranze? E soprattutto, come facciamo a riconoscerle? Calma, un passo alla volta.

• Le intolleranze causano spesso disturbi gastrointestinali, quindi se riusciamo a collegare queste manifestazioni  con l'assunzione di una certa categoria di alimenti, abbiamo già fatto buona parte del lavoro.

• Il passaggio successivo è eliminare dalla nostra dieta il cibo incriminato, anche solo per un po' in modo da valutare se la sintomatologia migliora o se, per caso, avevamo solo ecceduto nel consumo di quel cibo.

• Dopo un periodo di "disintossicazione" si può provare a reintrodurre la sostanza nella nostra alimentazione a piccole dosi e vedere come reagisce il nostro organismo.

• Se ci accorgiamo che i disturbi sono su larga scala, è possibile rivolgersi alla propria farmacia di fiducia per eseguire un test per le intolleranze: ne esistono di molti tipi, non sono invasivi e permettono di testare numerosi cibi cosiddetti allergizzanti.

Le intolleranze alimentari sono un problema, ma non permettiamo che questo rovini la nostra vita sociale.  

Prendiamoci cura del nostro sorriso

L'igiene orale è un problema spinoso, per grandi e piccini?

Niente paura! Seguite i nostri consigli e... andare dal dentista non vi spaventerà più così tanto.

• Innanzitutto, impariamo a lavarci i denti nel modo corretto: lo spazzolamento deve essere effettuato con movimenti verticali, dal basso verso l'alto per l' arcata inferiore, e viceversa per l'arcata superiore.

• Lo spazzolino più indicato è con le setole medie o morbide; per ogni dubbio, comunque, chiedete consiglio in farmacia al vostro dentista.

• Dopo aver spazzolato i denti, è importante passare il filo interdentale negli spazi fra un dente e l'altro, per rimuovere eventuali residui di cibo dai colletti gengivali.

• Per finire, non dimentichiamo di fare un risciacquo accurato con un collutorio senz'alcol, per disinfettare e rinfrescare il cavo orale.

• E per finire, abituiamo i bambini a lavarsi i denti dopo ogni pasto, magari proponendoglielo come un gioco da fare insieme a mamma e papà.

Visto? Grazie ai consigli delle vostre super farmaciste Grazia e Federica, avere un sorriso smagliante sarà un gioco da ragazzi!

Cambio del pannolino del vostro bebè: 5 regole da seguire

Eh sì, care mamme e papà, oggi affrontiamo il temuto tema del cambio pannolino del vostro bebè! Niente paura, con i consigli delle farmaciste Grazia e Federica andrà tutto a meraviglia. Largo, quindi, a 5 regole da seguire.

• Sarà scontato e banale, ma teniamo a ricordarvelo: lavatevi sempre bene le mani, prima di cominciare il cambio pannolino. E poi... respirate!

• Tutto a portata di mano. Procuratevi l'occorrente per il cambio del pannolino e quindi: pannolini, un cambio completo (tutina, maglietta intima o body, calzini), un telo pulito e asciutto, crema protettiva, acqua, detergente e dischetti di cotone o salviette inumidite, se l'acqua non è disponibile o se siete fuori casa.

• Stendete il telo che avevate preparato su un piano o sul fasciatoio e adagiatevi il bebè a pancia in su. Svestitelo. Come si toglie la tutina? La tutina si toglie dalle gambe, sollevandola e ripiegandola all'indietro. Slacciate poi il pannolino sporco ma non toglietelo subito: in caso di poppò, potete proprio aiutarvi con il pannolino per rimuovere la parte più consistente delle feci. Ripiegate quindi il pannolino sotto il sederino e sfilatelo definitivamente.

•  Lavate il sederino solo con acqua tiepida e sapone delicato o con un latte detergente. Attenzione a lavare il piccolo correttamente, con movimenti rivolti verso il canale anale, in modo da non contaminare con le feci il canale urinario. Asciugate con cura tutta l'area, facendo attenzione alle pieghe, perchè l'umidità può causare macerazione e quindi irritazioni cutanee. Un velo di pasta protettiva mette al riparo la pelle da eventuali irritazioni; meglio evitare, invece, il borotalco che può ostruire i pori e creare arrossamenti.

• Siete riusciti ad arrivare fino all'operazione pannolino? Bene,ora non vi resta che - finalmente - cambiarlo: apritelo, infilatelo sotto il sederino e fatelo passare la parte anteriore tra le cosce e allacciarlo sul davanti, senza stringere troppo.

Cambiare pannolino? Beh, con i consigli delle vostre farmaciste preferite... detto... fatto! 

 

Autunno e primi freddi: come proteggere la pelle

Con l'arrivo dell'autunno, la nostra pelle ha bisogno di più attenzioni.Scopriamo in poche, semplici mosse come prenderci cura di noi e,perchè no, concederci un po' di relax.

• La detersione è un passaggio fondamentale per la nostra bellezza: mattina e sera, non dimentichiamo di pulire il viso con prodotti specifici.

• Dopo la pulizia, applichiamo su viso e collo un siero: i sieri sono più concentrati e nutrono la nostra pelle più in profondità.

• Idratiamo la nostra pelle anche dall'interno: una buona tisana calda, in questa stagione è una coccola piacevole.

• Anche il make up può esserci d'aiuto, lo sapevate? Un velo di fondotinta, oltre ad uniformare il colorito, crea una barriera protettiva contro gli agenti esterni.

• E per chi volesse riservare il fondotinta alle occasioni particolari? Semplice! Può optare per una BB cream, che idrata la pelle e ne uniforma il colorito, senza appesantirla troppo.

Ecco spiegato, in poche semplici mosse, come prenderci cura della nostra bellezza anche durante la stagione fredda.

Cucinare sano ma con gusto: intervista a Paolo Armando 2

Continuiamo la nostra piacevole chiacchierata con Paolo Armando, affrontando lo scottante problema dell'obesità infantile.

Paolo, tu sei un papà e quindi conosci bene il problema dell'alimentazione dei bambini.
Secondo te, cosa c'è alla base dei disordini alimentari infantili?

• Penso che siamo prima di tutto noi genitori che dobbiamo insegnare ai nostri figli ad avere un atteggiamento sano verso il cibo.

I tuoi bambini mangiano volentieri la tanto odiata verdura?

• Ahimè, no! Finalmente ho trovato un compromesso per far mangiare loro la verdura senza dover litigare ad ogni pasto: cucino spesso torte salate e quiche di verdura.

Quindi, anche tu ricorri a qualche trucchetto?

• Per forza! Sempre però cercando di attenermi alle mie linee guida. Per intenderci: se per far mangiare i broccoli ai miei figli devo inondarli di besciamella, allora cessa lo scopo.

Un'ultima domanda, Paolo: cosa intendi con atteggiamento sano verso il cibo?

• Insegnare ai bambini a non sprecarlo, ad esempio. Se io, genitore, mi riempio il piatto e poi butto via più di metà di ciò che ho preso, che esempio posso dare ai miei figli?

Ringraziamo Paolo per il tempo che ci ha dedicato e teniamo a mente i suoi consigli, semplici, ma efficaci.

Cucinare sano, ma con gusto: intervista a Paolo Armando 1

In occasione della settimana della nutrizione infantile indetta dalla FAO, abbiamo incontrato Paolo Armando, la Tigre di Masterchef 4.

Paolo è innanzitutto il papà felice di tre bambini e conosce bene il problema dei disturbi dell'alimentazione nell'infanzia.

Ringraziamo Paolo per averci dedicato il suo tempo e vi lasciamo all'intervista, nonchè piacevole chiacchierata, con lui.

• Paolo, si può trovare il tempo di cucinare nella freneticità della vita di tutti i giorni?

Assolutamente sì! Quando ero nella cucina di Masterchef, avevo a disposizione pochissimo tempo per allestire un piatto, mediamente 45 minuti!
  

• Quindi, Paolo, il poco tempo a disposizione non è una scusa per mangiare un panino al volo o peggio, ricorrere a cibi industriali precotti?

  Direi di no! Semmai è un motivo valido per privilegiare preparazioni semplici e cotture rapide, che permettono di mantenere il valore nutrizionale dei cibi.

•  Spesso, il concetto di alimentazione sana ed equilibrata, viene associato ad un'alimentazione cosiddetta da ospedale. Sei d'accordo?

Per niente. Il mio primo intento è proporre piatti gustosi, alla portata di tutti, ma soprattutto sani. Ad esempio, io sono riuscito a realizzare un'ottima pasta brisèe  riducendo del 20% la percentuale di burro nella preparazione. Tutto sta nelle proporzioni"

E se lo dice lui... beh possiamo credergli.
Alla prossima sul nostro Blog!

I bambini a tavola: che grande problema!

Da domani, per una settimana gli occhi della Sanità saranno puntati sulla nutrizione 
nell'infanzia.

I disturbi alimentari, soprattutto in giovane età, sono un problema sempre più attuale.

Analizziamo insieme il problema, e cerchiamo di individuare i comportamenti a rischio.

• Abituiamo i bambini a mangiare di tutto, ma senza forzarli eccessivamente.

• Evitiamo di riempire la casa di "pasticci" per non creare tentazioni nei bambini.

• E' comunque un errore dire sempre di no. Una volta ogni tanto, è giusto e gratificante, per i nostri piccoli concedersi uno sfizio.

• Abituiamoci a cucinare porzioni adeguate di cibo: non bisogna buttarlo, ma neanche ci si può abbuffare a dismisura per finirlo tutto.

• I nostri bambini ci guardano! Se il nostro atteggiamento nei confronti del cibo è sano, sarà più difficile che i bambini abbiano disturbi alimentari.

Ecco, in 5 semplici mosse, una strategia per prevenire i disturbi alimentari dei bambini, ed insegnare loro ad apprezzare il cibo buono.

Buona cucina e salute: accoppiata impossibile?

E' possibile mettere d'accordo la buona cucina con la salute? Scopriamolo insieme.

Spesso pensiamo che un'alimentazione sana si basi solo su cibi "punitivi".

Questo non sempre corrisponde al vero: basta conoscere poche, semplici regole per accostare i cibi in modo equilibrato senza dover fare pesanti rinunce.

• Scegliamo tecniche di cottura semplici, che non facciano perdere ai cibi le loro proprietà nutritive.

• Evitiamo di associare cibi tra loro incompatibili, come proteine e carboidrati o proteine con proteine.

• Largo a frutta fresca e verdure, meglio se crude: sono una fonte preziosa di vitamine e sali minerali, e soprattutto hanno un elevato potere saziante.

Quindi, mangiare bene e in modo sano, è possibile! Ma per saperne di più... non perdete l'intervista esclusiva della prossima settimana con un ospite d'eccezione! 

Cosa fare quando i nostri capelli sono deboli

Beh, tutte noi vorremmo una chioma come questa,vero? 

Scopriamo insieme come prenderci cura dei nostri capelli, in modo che siano belli e sani.

• Scegliamo prodotti delicati per lavare i nostri capelli, magari un olio-shampoo che non aggredisca troppo il cuoio cappelluto.

• Facciamo l'ultimo risciacquo con acqua non troppo calda, per non indebolire troppo le punte dei capelli.

• Non dimentichiamoci del phon! L'aria troppo calda può seccare i capelli. Meglio non usarlo a temperature troppo alte.

• Chiediamo consiglio agli esperti! Esistono in commercio prodotti da applicare sui capelli bagnati che diminuiscono i tempi di asciugatura e nutrono la fibra capillare.

Mettiamo in pratica questi semplici accorgimenti, e i nostri capelli ci ricompenseranno con il loro splendido aspetto.

Autunno: cadono le foglie... e i capelli.

Ebbene sì! Non è solo un modo di dire: in autunno, con le foglie, cadono anche i capelli.

Scopriamo insieme come contrastare questo fenomeno, che è comunque naturale e non deve preoccuparci più di tanto.

• L'estate ha stressato molto i nostri capelli; prendiamoci cura di loro con impacchi e maschere rigeneranti.

• Ancora una volta, la fitoterapia ci viene in aiuto con integratori a base di lievito di birra e aminoacidi solforati che rafforzano la struttura capillare.

• Non maltrattate i vostri capelli! Piastre e cotonature danneggiano la fibra capillare e vanno usati con moderazione.

Ecco spiegato, in tre semplici mosse, come affrontare la caduta dei capelli tipica dell'autunno.

Ritorno a scuola: allarme pidocchi!

Con la riapertura delle scuole, si ripresenta l'incubo di tutte le mamme: i pidocchi!

Scopriamo insieme come affrontare questo problema:

• Controllate tutti i giorni la testa dei vostri bambini: le zone da tenere d'occhio sono alla base della nuca e dietro le orecchie.

• Raccomandate ai bambini di non scambiare con i loro amichetti oggetti personali come cappellini e fermagli per capelli: è così che ci si contagia.

• Esistono in commercio prodotti naturali da applicare tutti i giorni sui capelli dei bambini che possono ridurre il rischio di infestazione; pensateci.

• Se i vostri figli vengono contagiati dai pidocchi, non vergognatevi e teneteli a casa fino a quando non sia stata fatta la disinfestazione: potrebbero essere una fonte di contagio per gli altri.

• Quando un membro della famiglia viene infestato dai pidocchi, è utile che tutti gli altri facciano il trattamento per evitare nuovi contagi. Non dimenticate poi di sterilizzare lenzuola divani e animali di peluche.

Ecco, in 5 rapide mosse, una strategia di prevenzione e difesa dai pidocchi.

Arriva l'autunno: alziamo le difese immunitarie.

Con l'autunno e l'inizio della scuola arrivano i primi malanni: scopri come proteggere te e i tuoi bambini in modo naturale.

• Lavarsi regolarmente le mani può ridurre la diffusione di virus e batteri nell'ambiente.

• Consumare cibi ricchi di Vitamina C contribuisce a rafforzare il nostro sistema immunitario: via libera a frutta fresca e verdura.

• Lo sapevate che l'omeopatia e la fitoterapia ci offrono dei validi alleati per proteggerci da fastidiosi malanni di stagione?

• Non dimentichiamo che nel nostro intestino risiede il 90% del nostro sistema immunitario. Assumere fermenti lattici aiuta a migliorare il sistema immunitario, oltre a garantire un transito regolare che contrasta un accumulo di tossine.

Con questi semplici accorgimenti vi proteggerete meglio da influenze e raffreddori e se per caso frequentate ambienti a rischio, riuscirete a rimettervi in salute più in fretta.

Giovedì 17 settembre: giornata make up gratuita

Per festeggiare il primo anno di attività, vi aspettiamo giovedì 17 settembre per condividere con noi una giornata make up gratuita in collaborazione con Euphidra.

A vostra disposizione una make up artist  saprà valorizzare la vostra naturale bellezza e si prenderà cura del vostro viso, dalla detersione al make up.

Prenota la tua seduta di bellezza gratuita direttamente in farmacia o al numero 0172 54095 oppure all'indirizzo email nuovafarmaciasantamaria@gmail.comnuovafarmaciasantamaria@gmail.com

Vi aspettiamo!

Grazia & Federica

Ritorno a scuola: consigli per ripartire alla grande

A settembre ricomincia la scuola. Spesso i nostri piccoli faticano a trovare il ritmo giusto; 5 consigli per aiutarli a ingranare la marcia  in fretta.

• E' buona norma abituare i bambini ad andare a dormire sempre alla stessa ora. Questo per permettere loro di dormire almeno 7 ore a notte e insegnargli a suddividere correttamente la loro giornata. In questo modo il risveglio sarà meno problematico.

• Fare una buona colazione  darà ai vostri piccoli lo sprint iniziale per affrontare di slancio la nuova giornata così da arrivare all'intervallo senza troppa fame.

• A proposito dell'intervallo, uno snack leggero o un piccolo frutto, magari già sbucciato, sono cibi di facile digestione che non li appesantiranno alla ripresa delle lezioni.

• Lo sapevate che anche la natura può venirci in aiuto? Integratori a base di pappa reale ed eleuterococco  possono essere dei validi alleati per combattere la stanchezza  fisica e mentale.

• Non sottovalutiamo l'importanza di un'attività fisica regolare. Fare sport aiuta i nostri piccoli a sviluppare rapporti interpersonali, scaricare le tensioni accumulate e a non pensare per un po' a libri e quaderni.

Con questi 5 consigli il rientro a scuola sarà meno problematico e, fin dall'inizio, potrete riscontrare notevoli miglioramenti.