Cari amici lettori buongiorno!
In questi tempi in cui si tende a mercificare ogni cosa, come farmacista mi preme fare una precisazione: le farmacie non possono essere considerate dei meri punti vendita, ma dei veri e propri sportelli della salute al servizio dei cittadini.
Certo, come tutti i negozi (e la farmacia è un negozio, non dico il contrario) anche noi siamo soggetti all' influenza della pubblicità, perché quotidianamente arriva il cliente/paziente che richiede un certo prodotto perché lo ha visto in pubblicità.
Il nostro compito, però è ben più complesso che prendere la scatoletta dallo scaffale ed esitarla al cliente. Stiamo sempre parlando di farmaci!
Molto spesso ci capita di dover rispondere: "No, non le do questo sciroppo per la tosse perché non è compatibile con le medicine che prende abitualmente."
Non dimentichiamo che l'utenza della farmacia è largamente composta da persone di una certa età magari in pluriterapia farmacologica (ipertensione, diabete...).
Essere farmacista, oggi più che mai è una grande responsabilità nei confronti delle persone che abbiamo di fronte.
Questo perché la facile accessibilità a internet e alla compravendita online portano spesso le persone a decidere da sole cosa credono sia meglio per loro, ma spesso non hanno le conoscenze adeguate per farlo.
Il farmacista è un professionista competente e a vostra disposizione; non esitate a consultarlo per i vostri piccoli e grandi problemi.
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